SICUREZZA E DIFESA
Dopo l'arresto di Turi Vaccaro in Olanda
Copiamo il Belgio: via dell'Italia tutte le testate nucleari
Mozione in Senato

Il senatore Tino Bedin è tra i firmatari di una mozione promossa dal senatore Luigi Malabarba di Rifondazione comunista, sull'arresto avvenuto in Olanda del pacifica cattolico Turi Vaccaro. La mozione è firmata da numerosi senatori dell'Unione; tra i primi ci sono Oskar Peterlini, Antonio Falomi, Stefano Boco, Maria Chiara Acciarini, Piero Di Siena, Francesco Martone e Livio Togni.

Il Senato della Repubblica, premesso che:
- il nonviolento "Ploughshare" Turi Vaccaro, è stato recentemente (27 ottobre 2005) condannato a 18 mesi di detenzione dal Tribunale di Breda per aver deliberatamente ed in piena coscienza danneggiato due caccia Nato F16, capaci di portare testate atomiche B61, ospitati nella base di Wonsdrecht;
- il gesto di disobbedienza civile del Vaccaro, credente cattolico, attivista nonviolento da molti anni, comunque valutato, considerata la sua nobile motivazione ("trasformare le spade in aratri"), considerata altresì la forma di attuazione, responsabilmente autodenunciata, pone pur sempre all'attenzione di tutti, non solo in Olanda, il problema della presenza degli armamenti nucleari sul suolo europeo e dei modelli di difesa che ne prevedono il dispiegamento e l'uso;
- Turi Vaccaro ricorrerà in appello contro la sentenza di condanna, sostenendo di aver agito per legittima difesa contro l'illegalità delle armi nucleari che costituiscono una concreta minaccia alla vita della sua famiglia, della comunità in cui ha scelto di risiedere, dell'umanità tutta;

considerato che:
- i Paesi aderenti al Trattato di Non Proliferazione (TNP) - tra i quali, in pratica, quasi tutti i membri dell'Unione Europea in qualità di "Stati non nucleari" (quindi l'Olanda e l'Italia) - si sono impegnati a non accettare mai di ospitare sul proprio territorio armi atomiche (Art. II);
- l'Italia, in particolare, che costituzionalmente "ripudia la guerra", non può accettare la condizione illegale di "Stato atomico", che ospita armamenti nucleari di una potenza straniera, pretende di disporre della doppia chiave per il loro uso, e coltiva piani di guerra che combinano operazioni difensive suicide con scenari offensivi genocidi;
- lo sviluppo nella popolazione di una più solida e profonda cultura di pace è strettamente collegato all'idea che si possono garantire sicurezza e difesa delle popolazioni costruendo modelli alternativi al posto del modello attuale, illegale, immorale, non necessario militarmente e terribilmente pericoloso;

impegna il Governo italiano a:
1) aiutare fattivamente Turi Vaccaro, il pacifista coraggioso e conseguente, e vigilare, mediante le Autorità competenti, sulle condizioni di detenzione del nostro concittadino in Olanda, chiedendo che la pena che gli è stata inflitta sia revocata, o almeno mitigata, e comunque assicurandosi che sia scontata umanamente, rispettando i suoi bisogni fondamentali, che comprendono la necessità di comunicare con la famiglia e con gli amici e di rispettare le sue scelte nella alimentazione e gestione della salute;
2) decidere ed attuare, prendendo ad esempio l'indirizzo indicato da un recente voto del Parlamento belga, la rimozione e la distruzione delle testate nucleari presenti sul nostro territorio, incluse quelle installate sui sommergibili e sulle navi. Persico.

11 novembre 2005


15 novembre 2005
sd-149
scrivi al senatore
Tino Bedin