SICUREZZA E DIFESA
Una ragione in più per ritirare le truppe italiane
Bombe al fosforo sul civili iracheni?
Interrogazione al presidente del Consiglio

Il senatore Tino Bedin è tra i firmatari di una interrogazione al presidente del Consiglio promossa dal senatore Pietro Di Siena, del Gruppo Ds-L'Ulivo, sull'inchiesta trasmessa da RaiNews24 che documenta l'uso di armi al fosforo da parte delle truppe Usa in Iraq.

Premesso che con riferimento alle notizie diffuse il giorno 8 novembre 2005 su tutta la stampa e in particolare dall'inchiesta trasmessa da RAI News 24 alle h. 7,35, secondo le quali durante l'attacco delle truppe americane a Fallujah, in Iraq, nell'autunno 2004, sarebbero state usate armi chimiche, tra cui il famigerato fosforo bianco;
si chiede di sapere:
- se risulta confermata la notizia di un uso indiscriminato della sostanza, ben oltre i fini di illuminazione delle posizioni nemiche ammessi dalle autorità militari americane;
- se è vero che l'uso offensivo della sostanza avrebbe causato anche innumerevoli vittime civili;
- se l'eventuale uso indiscriminato di sostanze chimiche è compatibile con il fine dichiarato dell'alleanza occidentale di debellare un regime macchiatosi in passato di uso genocida di sostanze tossiche;
- se il Governo non ritenga che il solo sospetto di uso offensivo di sostanze tossiche non delinei un quadro dei caratteri dell'occupazione militare dell'Iraq che rafforza l'esigenza di un immediato ritiro delle truppe italiane dall'Iraq, come condizione per ogni futura politica di sostegno ai processi di pacificazione dell'Iraq e dell'area del Golfo Persico.

8 novembre 2005


10 novembre 2005
sd-148
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Tino Bedin