SICUREZZA E DIFESA |
Dopo l'attentato a Sharm El Sheik Terrorismo. Bedin: "Tutti uniti contro barbarie" Dichiarazione in Senato del capogruppo Margherita in Commissione Difesa |
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"Il Governo venga a riferire al Senato le sue conoscenze e le sue intenzioni, dopo l'ultima tragedia di Sharm El Sheik. Le dichiarazioni del Ministro dell'interno sono da noi condivise nella sostanza, oltre che nella forma e nei toni; occorrerà capire quanto il Governo nel suo insieme si riconosca nelle parole del ministro Pisanu". Lo ha affermato il senatore della Margherita, Tino Bedin, capogruppo in commissione difesa, intervenendo nel dibattito sulla partecipazione italiana alle missioni internazionali. Dopo aver espresso il cordoglio del Gruppo della Margherita e di ciascun senatore a tutte le vittime della tragedia di Sharm El Sheik, Bedin ha dichiarato: "Il mondo occidentale e il mondo intero possono uscire dalla nuova barbarie se accettano la logica che la barbarie non si vince con la guerra. L'Europa ha costruito la sua pace, la sua democrazia, il suo sviluppo negli ultimi sessant'anni proprio quando ha smesso di utilizzare la guerra. Così come l'Europa ha superato la sua barbarie attraverso la democrazia e la pace, così come l'Italia ha saputo superare gli anni bui del terrorismo interno senza ricorrere a strumenti di lotta eccessivi, così noi, attingendo alla nostra storia, possiamo aiutare tutto il mondo a superare questa barbarie. Per aiutare il mondo dobbiamo far sì che esso sia unito". 25 luglio 2005 |
29 luglio 2005 sd-141 |
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al senatore Tino Bedin |