SICUREZZA E DIFESA
Per il senatore Tino Bedin
L'inchiesta sull'uranio impoverito
per dare ai militari garanzie sulla loro salute

Il capogruppo della Margherita in Commissione Difesa: "Deve finire il boicottaggio di Forza Italia"

"Finalmente Forza Italia si č decisa a nominare i propri senatori nella Commissione d'inchiesta sull'uranio impoverito. Al capogruppo Schifani sono stati necessari quasi tre mesi per scegliere i cinque colleghi e far funzionare la Commissione. Adesso mi auguro che la maggioranza faccia funzionare la Commissione e non adotti la stessa strategia dilatoria", dice il senatore Tino Bedin, capogruppo Margherita in Commissione Difesa e designato nella Commissione d'inchiesta.
"La Commissione d'inchiesta - continua il senatore Bedin - č un doveroso atto di rispetto per tutti i militari che sono morti per il linfoma di Hogdkin, per quelli che stanno lottando contro la malattia e per i loro familiari. Ma la Commissione č anche una garanzia per i militari attualmente impegnati in zone a rischio. La Destra č pronta ad utilizzare i nostri militari per la propria politica estera, ma non dą altrettanta attenzione alle loro condizioni di vita. Eppure nel disegno di legge di proroga delle missioni internazionali la maggioranza ed il governo hanno accettato un ordine del giorno da me presentato, che indicata strumenti e modalitą per un'azione di prevenzione sanitaria del personale militare".

8 febbraio 2005


10 febbraio 2005
sd-128
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Tino Bedin