SICUREZZA E DIFESA
Forze armate e Forze di Polizia escluse dal governo
L'orario di lavoro dei militari
fuori dalle garanzie europee?

Il senatore Bedin chiede l'intervento della commissione Difesa

Il personale delle Forze armate e delle Forze di Polizia rischia di essere escluso dalle garanzie europee sull'orario di lavoro. L'allarme è lanciato dal senatore Tino Bedin, capogruppo della Margherita in Commissione Difesa al Senato, che richiama una modifica proposta dal governo che esclude del tutto dall'ambito di applicazione del decreto legislativo sull'orario di lavoro europeo il personale delle Forze di polizia e delle Forze armate, "in relazione alle attività operative specificamente istituzionali".
"È paradossale - osserva il senatore Tino Bedin - che il governo faccia questa scelta proprio mentre è in discussione il passaggio definitivo alle Forze armate professionali, che richiedono al contrario il rispetto dei diritti di lavoro per tutti i volontari. Così come è paradossale che non si applichino norme europee a personale quale è quello delle Forze armate che sempre più spesso lavora fianco a fianco con colleghi di altri nazioni dell'Unione".

5 maggio 2004


5 maggio 2004
sd-114
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Tino Bedin