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Legge 185: domani il ddl 1547 al Senato

di Benedetta Verrini (b.verrini@vita.it)

10/09/2002
logo della campagna
Proprio l'11 settembre di discute il ddl che modificherà la Legge 185, voluta 10 anni fa dalla società civile, e difesa da oltre 80mila persone in questi mesi. Insistiamo!
Sembra quasi una diabolica coincidenza. Il destino della legge 185 si discute l'11 settembre. E' la data in cui è stata messa in calendario, al Senato, la discussione sul disegno di legge 1547, contenente la ratifica al Trattato internazionale di Farnborough e pesanti modifiche alla legge quadro 185 sulla trasparenza nell'export di armi. Il dibattito si svolgerà presso le commissioni riunite Esteri e Difesa del Senato, che stanno discutendo il provvedimento articolo per articolo.

Ma dove eravamo rimasti? Come è ormai noto, il disegno di legge è stato licenziato dalla Camera (con qualche piccolo miglioramento) il 26 giugno. Grazie a una fortissima pressione della Campagna “Contro i mercanti di morte-In difesa della legge 185”, promossa da Vita e da gran parte dell'associazionismo italiano (cui hanno aderito oltre 80mila persone e 100 consigli comunali nel giro di pochi mesi), al Senato il provvedimento è stato al centro di un violento braccio di ferro tra maggioranza e opposizione. La fase più concitata si è toccata nei giorni precedenti al 23 luglio quando, in occasione del Salone aerospaziale di Farnborough, il governo avrebbe voluto presentarsi ai Paesi patner dell'Accordo con la legge già approvata. Per questo ha tentato di trasferire la discussione in Aula, dove il ddl sarebbe stato rapidamente approvato. Il proposito è sfumato, grazie alla ferma opposizione dei senatori dell'opposizione, che hanno tra l'altro presentato centinaia di emendamenti a scopo ostruzionistico. “E' da qui che ricominceremo – commenta il senatore Tino Bedin (Margherita) – Faremo ostruzionismo fino a quando non sarà possibile trovare una soluzione equilibrata. E' l'unica mossa che ci resta, dopo che il governo ha rifiutato la nostra proposta di stralciare tutte le parti del disegno di legge dedicati alla 185 e riversarle in un disegno di legge specifico”.

Il senatore non esclude la possibilità di proporre anche audizioni del coordinamento di associazioni che hanno seguito la campagna. I portavoce e i coordinatori hanno in agenda una riunione, il 10 settembre, per definire le nuove strategie della Campagna. E dall'11 settembre la battaglia contro i mercanti di morte ricomincia.

  • Tutto sulla Campagna "Difendiamo la 185"


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