La relazione del senatore Tino Bedin e l'intervento di Roberto Dominici

"Le nuove Forze Armate per una politica di pace" è il tema affrontato dai Popolari in un incontro a Palmanova con moderatore Roberto Osso e con la presenza della segretaria provinciale di Udine Maria Letizia Burtulo.
Il sen. Tino Bedin della Commissione Difesa del Senato ha subito affermato che anche nel mutato quadro internazionale il compito delle nostre Forze Armate resta quello chiaramente definito dalla Costituzione.
"Occorre accelerare il processo costitutivo dell'esercito europeo" e, sotto questo profilo, ha rilevato Bedin, "la Finanziaria che il Governo ha predisposto risulta assai carente come se l'obiettivo fosse lontano".
"Questa maggioranza - ha aggiunto Bedin - è ancora ancorata alla Finanziaria che aveva predisposto prima dell'11 settembre, come se quanto è successo in tale data fosse ininfluente. Manca anche una adeguata previsione di spesa per le politiche di sviluppo e cooperazione con i Paesi poveri senza la quale è difficile esercitare un ruolo incisivo nel Mediterraneo". Il segretario regionale del Ppi Roberto Dominici ha auspicato un ruolo forte e rigenerato dell'Onu nello scacchiere internazionale e un'Europa che sia grande soggetto della storia in questo nuovo secolo.
Con riguardo alla battaglia in atto contro il terrorismo, Dominici ha detto che l'impegno militare deve restare entro i limiti del mandato avuto dal Parlamento evitando eventuali coinvolgimenti in operazioni più vaste. "L'allargamento dell'Unione Europea deve essere un obiettivo vero e forte da perseguire per sviluppare la cooperazione che è presupposto rilevante per la politica di pace".

3 dicembre 2001