Elezioni 2008
IN DIALOGO TRA CITTADINI

Internet, 20 maggio 2008

Un impegno dopo il successo elettorale della Lega
Capire le inquietudini degli italiani
Per essere impopolari bisogna essere forti: non è stata la situazione del centrosinistra

Io penso ormai sia chiaro a tutti quanto vasto sia e radicato il potere mediatico del “caimano”e di quanto la politica sia collegata ad esso. Ma la cosa che quest’anno mi lascia ancora perplessa è la percentuale dei risultati della Lega alle politiche. Questo mi fa riflettere in modo diverso, la Lega non ha avuto e non ha potere mediatico, non ho visto brillare la Lega tra tutti i partiti per la sua campagna politica, anzi, i comizi di Bossi mi sono apparsi tristi (soprattutto quello di Milano).
Oppure mi sbaglio, forse i loro volantini sono stati incisivi e determinanti con quelle immagini degli indiani d’America assediati e estinti dai nuovi coloni. Che questo abbia avuto così tanto effetto? Anche questa volta?
Io credo a questo punto si debbano volgere le attenzioni verso altre tematiche, aprendo il nostro sguardo a 360° per riuscire maggiormente a capire le problematiche sociali che in questo periodo inquietano gli italiani per esser loro più vicini e fare il nostro dovere politico.

a. p.
Partito Democratico

Risponde Tino Bedin

Ho già lamentato la totale assenza di impegni sull'Europa nel rinnovo del Parlamento italiano. Per il resto condiviso le osservazioni di Gioventù Federalista Europa.
Mi interessa di più il futuro. O meglio il presente. Il centrosinistra ha perso per la sua eterogenità, ma anche per la sua lontananza dai pensieri delle famiglie normali, dalle preoccupazioni quotidiane. Essere statisti vuol dire anche prendere decisioni impopolari, ma a condizione di poter avere il consenso sufficiente per vedere i risultati di quelle decisioni. Non era la situazione del centrosinistra e le conseguenze alle urne sono state inevitabili.

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20 giugno 2008
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Tino Bedin