IN DIALOGO TRA CITTADINI |
Camposampiero (Padova), 9 febbraio 2008 |
Una sollecitazione al Partito Democratico Ecco un calendario per la scelta diretta dei candidati al Parlamento C'è un'opinione pubblica che e potrebbe disertare le urne se non viene coinvolta prima delle elezioni |
|
Pur rendendomi conto della ristrettezza dei tempi a disposizione e della complessità del momento politico, considero tuttavia anche l'attuale stato d'animo che si coglie nei cittadini rispetto alla chiamata alle elezioni e confermo la proposta di adottare criteri nuovi nella scelta dei candidati e di fare elezioni primarie.
Con la concretezza che contraddistingue la sua attività politica, Dino Scantamburlo dimostra che non ci sono impedimenti di calendario per coinvolgere i cittadini nella indicazione dei candidati. Certo le difficoltà non sono solo di calendario e chi non vorrà procedere con questo sistema ne troverà di sicuro e anche fondate. Ci sono però situazioni nelle quali le difficoltà vanno messe in conto per superarle non per farsene sconfiggere. Quella che viviamo è una di queste situazioni: da una parte c'è il cambiamento dello scenario politico (si torna ai partiti, dopo il periodo delle coalizioni), dall'altra c'è un'opinione pubblica che ha visto che il voto non basta e che potrebbe disertare le urne se non viene coinvolta prima delle elezioni.
|
|
Partecipa al dialogo su questo argomento |
di-594 17 febbraio 2008 |
scrivi
al senatore Tino Bedin |