Legge elettorale

 
IN DIALOGO TRA CITTADINI

Piove di Sacco (Padova), 27 febbraio 2006

Una citazione di Ortega Y Gasset
Il sistema elettorale può far morire
anche una forte democrazia

Cambiare la legge prima che si consolidi l'oligarchia

Caro Tino, condivido in pieno le tue preoccupazioni per gli effetti devastanti che una legge elettorale come quella pensata dal Polo con enorme abilità per i propri interessi di bottega, avrà per il nostro sistema democratico. A questo proposito leggi quello che diceva Ortega Y Gasset nella "Ribellione delle masse" nel 1930 a proposito della legge elettorale.
"La salute delle democrazie, qualunque siano il loro tipo e il loro grado, dipende da un misero particolare tecnico: il procedimento elettorale. Tutto il resto è secondario. Se il regime dei comizi è prudente, se si adegua alla realtà tutto va bene; se no anche se il resto proceda ottimamente, tutto va male. Roma all'inizio del I secolo a.C. è onnipotente, ricca, non ha nemici davanti a sè . E tuttavia è sul puno di perire perchè si ostina a conservare un regime elettorale stupido".
Grazie per il tuo impegno nel territorio e a favore di esso, anche questo con la nuova legge elettorale non sarà più possibile. Piccole grandi conquiste di democrazia e di partecipazione vanificate.

Alessandro Maritan

Risponde Tino Bedin

C'è da essere davvero preoccupati, perché la Roma del primo secolo avanti Cristo non era proprio una democrazia, era una grande potenza e nonn aveva... le televisioni. Nonostante questo è caduta.
Mi auguro che gli italiani facciano vincere Romano Prodi e che poi gli eletti si ricordino di questa citazione di Ortega Y Gasset ed evitino, cambiando subito la legge elettorale, che si consolidi il sistema oligarchico che la legge elettorale della Destra promuove che abbiamo visto pienamente all'opera nella formazione di tutte le liste.

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28 febbraio 2006
di-533
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Tino Bedin