Tassa sul tubo

 
IN DIALOGO TRA CITTADINI

Camposampiero (Padova), 10 novembre 2005

Il caso delle società coinvolte nella "tassa sul tubo"
Il governo fa scendere e salire la Borsa
Tocca a Consob e Magistratura indagare

Egregio senatore, voglio ritorare sulla contestatissima "tassa sul tubo", anche se, assicurano gli organi di informazione, non ci sarà nella legge finanziaria. Conseguentemente, al momento incui è stata data la notizia, i titoli azionari coinvolti sono volati verso l'insù dopo un bel po' di giornate di cosiddetta passione.Premesso che ad ogni cittadino può essere concesso il beneficio del dubbio ed anche premesso che in fatto di aggiottaggio, insider trading ed altri reati finanziari non è che le cronache siano scevre vorrei chiedere, sempre sia possibile, se esiste, da parte di organi istituzionali o preposti al controllo quali Parlamento (nei limiti delle sue prerogative), Consob, Autorità Giudiziaria la prerogativa di verificare se si siano verificati indebiti arricchimenti su speculazioni legate ai titoli coinvolti nelle vicenda.

Agostino Pallaro

Risponde Tino Bedin

Consob e Magistratura sono le istituzioni in grado di verificare corsi anomali della Borsa italiana; il Parlamento non ha potere se non attraverso le interrogazioni, che però portano a qualche risultato solo molti mesi dopo i fatti denunciati. Non sono quindi in grando di dire se il dubbio di Agostino Pallaro sia fondato.
Resta da segnalare un altro comportamento grave da parte di un governo che si dice "liberale" e che invece si comporta da dirigista, determinando i bilanci di società quotate in borsa, il valore dei risparmi di migliaia di piccoli investitori (le società coinvolte sono state privatizzate attraverso emissioni "popolari" di azioni), non valuta a sufficienza le conseguenze di iniziative o anche solo di annunci. Incapaci e pericolosi, gli uomini della Destra, anche in settori nei quali - quando si tratta di affari loro - sono bravissimi.

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1 dicembre 2005
di-514
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Tino Bedin