Il centrosinistra vuole il mio voto? Bene. I partiti del condominio di centrosinistra cerchino di fare l'interesse del Paese, si concentrino sul da farsi e lascino da parte le proprie specificità (una piccola cura a base di pane e cicoria rinfresca a tutti l'organismo). Si incontrino ed elaborino un programma dettagliato dopo aver trovato il Massimo Comune Divisore: un programma realistico e realizzabile. Esso dovrebbe contenere il risanamento economico,equità sociale, sviluppo eco-compatibile, una giustizia giusta e il drastico accorciamento dei tempi delle sentenze, il no alla guerra e le azioni per estendere la pace nel mondo, la proposta di una organica e buona legge elettorale. Anche se i punti saranno di meno o di più li leggerò e li valuterò solo se saranno proposti almeno due mesi prima della presentazione delle liste (il tempo di leggerli), scritti in maniera chiara e con i rispettivi tempi di realizzazione e, soprattutto, approvati all'unanimità dei condòmini.
I seggi in Parlamento? Con l'attuale legge ci si deve accordare per i nomi all'uninominale e ognuno fa per se al proporzionale. Se ci sarà la nuova legge basta presentare un'unica lista per evitare di perdere gli eventuali voti di chi andrebbe sotto il 2% e congelare l'attuale situazione di rappresentatività. Esempio: Di Pietro ha avuto il 4% alle precedenti elezioni:avrà il 4 per cento dei parlamentari che spettano alla maggioranza, e così per tutti gli altri. Il nuovo partito di Boselli e Pannella? Accreditiamolo pure del 2-2,5 per cento. Si governi, si legiferi e si straccino quelle norme che non sono coerenti con gli obiettivi elencati. In ogni caso si approvi due anni prima della scadenza del mandato una nuova e condivisa legge elettorale(se l'opposizione fa sterile opposizione ci si rivolge agli elettori con referendum): le rappresentanze dei singoli partiti torneranno giuste con la sua applicazione.Sarebbe opportuno, vorrei dire necessario, che il Centrosinistra all'unanimità la presentasse agli elettori già in questa campagna elettorale, un problema in meno dopo. Confido che a quel tempo il clima sia più sereno. I partiti del condominio intanto si possono incontrare per elaborare il programma di Governo del mandato 2011 2016.
Se non ci sarà tutto questo sarò molto perplesso nel dare il mio voto al Centrosinistra, voto che ho sempre dato con fiducia, al di là di valutazioni su comportamenti locali, Provinciali di DS e Margherita.
Mi auguro di non essere costretto all'astensione, non me la sento di votare per il centro destra anche perché si ostina a candidare ancora Berlusconi.
Graziano Burattin Lista Due Carrare per Due Carrare
Risponde Tino Bedin
L'elencazione del programma non è sufficiente. Ci vogliono anche le soluzioni da dare alle questioni: ed è sulle soluzioni che le specificità emergono e si confrontano. Ciò vale a tutti i livelli: a Due Carrare c'è oggi un'amministrazione di centrodestra perché il centrosinistra non si è trovato d'accordo sulla soluzione ad alcuni problemi. Quanto al sistema elettorale, già la nuova legge mette gli eletti nelle mani dei dirigenti nazionali dei partiti; forse non è il caso di mettere nelle loro mani addirittura il risultato elettorale.
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