IN DIALOGO TRA CITTADINI |
Milano, 4 marzo 2005 |
Con le cellule staminali di feti abortiti spontaneamente C'è una via scientifica diversa dalla ricerca sugli embrioni Salvaguardare la condizione umana nella sperimentazione |
|
L’accanimento embrionale, a differenza dell’accanimento terapeutico, sopprime una vita umana a pochi giorni dal suo inizio. È indispensabile, per la scienza, fare ricerca sulle cellule staminali embrionali? No! Come afferma il prof. Vescovi: “Noi stiamo, invece, scartando vie più promettenti per la ricerca solo per aderire al dogma che clonare è segno di libertà scientifica?”. Egli prosegue: “Con le staminali embrionali, se tutto va bene, ci vorranno almeno dieci anni. C’è un’alternativa più vicina che è quella di utilizzare cellule staminali di feti abortiti spontaneamente”. Il 31 gennaio 2005 egli ha ufficialmente annunciato che nel 2006 inizierà la sperimentazione per una “cura italiana” contro la sclerosi
utilizzando cellule staminali prelevate, 10 anni fa, da feti abortiti spontaneamente.
La scienza ha come uno degli obiettivi il miglioramento della condizione umana. Credo che essa rispetti questa missione quando riesce a perseguire questo obiettivo senza impoverire la condizione attuale a vantaggio di quella futura.
|
|
Partecipa al dialogo su questo argomento |
6 marzo 2005 di-440 |
scrivi
al senatore Tino Bedin |