Caro senatore Bedin, per esprimere una mia riflessione sui motivi della Guerra in Iraq, mi sono avvalso del genio letterario di Fedro, che con poche efficaci parole riesce ad esprimere concetti profondi ed universali. Mi dispiace solo di aver "massacrato" una favola così bella che non dovrebbe mai essere manipolata. È bella così come egli l'ha scritta. Che Fedro mi perdoni!!!
IL LUPO E L'AGNELLO DEI TEMPI MODERNI
Il lupo e l'agnello erano giunti allo stesso fiume spinti dalla sete.
Il lupo stava più in alto, l'agnello molto più in basso.
Ecco che quel brigante, eccitato dalla gola insaziabile, mise in atto un pretesto di lite.
"Perché" disse "hai nascosto le armi di distruzione di massa?".
Replicò l'agnello spaventato: "Come posso, di grazia, aver fatto quello di cui ti lagni se tu stesso non le hai trovate, o lupo?".
Il lupo malcelando i veri motivi della lite "Sei mesi fa", disse, "hai sparlato di me, inoltre stai opprimendo il tuo gregge ed io ho il compito di esportare democrazia in tutti i pascoli del mondo".
Rispose l'agnello: "Veramente il gregge è contento di me".
"Allora, per Ercole", disse il lupo, "la colpa di tutto ciò fu di tuo padre".
"Per la verità" rispose tremante l'agnello "è stato tuo padre che tempo fa ha invaso il mio pascolo, procurando sofferenze ai miei simili".
Sconfitto dalla forza dell'evidenza, stanco di dire bugie, e soprattutto famelico, il lupo invade il suo pascolo, balza sull'agnello, lo afferra, dandogli atroce destino.
Questa favola è scritta per gli uomini potenti e prepotenti che con pretesti opprimono i più deboli, seguendo oscuri disegni.
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Nicola Signore
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| Risponde Tino Bedin
Nessuno di noi, e sicuramente non un militare come lei, pensa che Saddam Hussein fosse un agnello da dittatore dell'Iraq o lo sia ora da prigioniero. Milioni di iracheni per anni hanno dovuto patire la sorte dell'agnello da parte del lupo Saddam Hussein.
Questo giustifica le bugie di Bush? Certamente no. La democrazia ha di diverso dalla dittatura che esige la verità, il rispetto, le regole: sia nei rapporti interni agli Stati che nei rapporti internazionali. È una pratica assai meno sbrigativa di quella adottata dal lupo di Fedro o da Bush per l'invasione dell'Iraq, ma è l'unica che ci garantisce non solo la sicurezza come cittadini ma anche la speranza della pace.
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