Corso di laurea 2000

Illustrissimo Senatore Tino Bedin, mi scusi se La disturbo di nuovo, dopo il dicembre scorso. Le invio la presente anche a nome del "Comitato dei genitori" dei ragazzi in attesa di regolarizzazione ai corsi di laurea a numero chiuso per l'anno accademico 2000/2001.
Senatore, purtroppo importanti questioni politiche non hanno permesso di portare rapidamente in Aula la buona proposta uscita dalla VII Commissione del Senato già 6 mesi fa. Ma ora siamo arrivati! Il Ddl 2005 sarà in Aula 31 marzo / 6 aprile prossimo.
Senatore, sappiamo della sua perfetta conoscenza del nostro problema e delle responsabilità che lo hanno generato. Sappiamo anche che è molto sensibile di fronte alla nostra pesantissima situazione. Senatore, le nostre famiglie, i nostri figli, finiti "senza colpa" in mezzo a questa disgrazia, chiedono a Lei e al Senato di porre la parola "fine" a questa tribolazione, permettendo loro di continuare gli studi intrapresi. Noi chiediamo a Lei e ai suoi colleghi di concludere, dopo quattro anni, questa storia infinita.
Senatore, confidiamo nel suo voto, e ci permettiamo di chiederLe di farsi portavoce di questa nostra istanza anche verso suoi colleghi.

*Gubbio (Perugia), 28 marzo 2004*
Dopo quattro anno di incertezze per gli studenti *Regolarizzare le iscrizioni ai corsi di laurea del 2000* I problemi dei cittadini vengono affrontati solo se avanza tempo
Illustrissimo Senatore Tino Bedin, mi scusi se La disturbo di nuovo, dopo il dicembre scorso. Le invio la presente anche a nome del "Comitato dei genitori" dei ragazzi in attesa di regolarizzazione ai corsi di laurea a numero chiuso per l'anno accademico 2000/2001. Senatore, purtroppo importanti questioni politiche non hanno permesso di portare rapidamente in Aula la buona proposta uscita dalla VII Commissione del Senato già 6 mesi fa. Ma ora siamo arrivati! Il Ddl 2005 sarà in Aula 31 marzo / 6 aprile prossimo. Senatore, sappiamo della sua perfetta conoscenza del nostro problema e delle responsabilità che lo hanno generato. Sappiamo anche che è molto sensibile di fronte alla nostra pesantissima situazione. Senatore, le nostre famiglie, i nostri figli, finiti "senza colpa" in mezzo a questa disgrazia, chiedono a Lei e al Senato di porre la parola "fine" a questa tribolazione, permettendo loro di continuare gli studi intrapresi. Noi chiediamo a Lei e ai suoi colleghi di concludere, dopo quattro anni, questa storia infinita. Senatore, confidiamo nel suo voto, e ci permettiamo di chiederLe di farsi portavoce di questa nostra istanza anche verso suoi colleghi.
	Mauro Pierotti

Risponde Tino Bedin Questi cittadini hanno toccato con mano l'incapacità dell'attuale maggioranza di Destra a dare le risposte ai problemi concreti in tempi ragionevoli: prima vengono le questioni di Berlusconi, poi quelle Bossi, poi quelle di Fini, poi quelli di Follini. Se avanza tempo in Parlamento ogni tanto entrano anche le questioni dei cittadini che pure li hanno votati.
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