Fecondazione assistita

 
IN DIALOGO TRA CITTADINI

Padova, 4 dicembre 2003

Ne conoscete i drammi, le difficoltà e i costi?
Procreazione assistita: deluso
dalle posizioni della Margherita

La risposta non si fermerà comunque dopo l'approvazione della legge


Onorevole, sono un vostro elettore profondamente deluso del comportamento tenuto dal partito sul disegno di legge riguardante la fecondazione assistita. Sta per essere approvata una legge profondamente sbagliata che solo chi ha la fortuna di non vivere il dramma dell'infertilità può appoggiare. Voi non potete capire cosa voglia dire sentirsi dichiare infertili e come sia lunga, difficile e costosa la strada per cercare di raggiungere la paternità. Io e mia moglie stiamo vivendo tutto ciò sulla nostra pelle e vietare ad esempio la conservazione degli embrioni rende la pratica della PMA quasi impossibile.
Voi conoscete i costi dei Centri di fecondazione assistita? Conoscete i tempi di attesa in un Ospedale pubblico? Conoscete i costi dei farmaci che si devono acquistare? Siete a conoscenza delle sofferenze fisiche e psicologiche che deve vivere una donna?
Questa legge va fermata e ripensata, non fate uno sbaglio che costerà a molte persone sofferenze e viaggi della speranza in Paesi stranieri.
Per mia indole non potrò mai votare a destra, ma non potrò nemmeno votare un partito che sarà responsabile di una simile legge.
   

Federico Negrini
Risponde Tino Bedin

Il gruppo Margherita-L'Ulivo del Senato ha scelto nel dibattito sulla procreazione medicalmente assistita una posizione coerente con la rappresentanza di un elettorato plurale dal punto di vista delle culture. Ha verificato la prevalenza di una posizione favorevole ad introdurre nel nostro paese una legislazione in materia (attualmente inesistente), ma non ne ha fatto un indirizzo per tutti i componenti. Si tratta di un passaggio delicato anche per la Margherita, ma mi pare che aver voluto evitare lo scontro tra laici e cattolici sia un elemento favorevole anche nella valutazione politica.
Del resto le difficoltà ed i drammi che lei illustra sono noti ai senatori della Margherita. Diverse sono le valutazioni sulle possibilità di dare ad essi risposta. Comunque è unanime nella Margherita la convinzione che a questi drammi occorre comunque continuare a dare risposte legislative.

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10 dicembre 2003
di-316
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Tino Bedin