Tanzania Aids

 
IN DIALOGO TRA CITTADINI

Dar es Salaam (Tanzania), 9 settembre 2003

Buoni risultati anche per l'apporto di Padova
Nascere senza Aids in Tanzania
L'esemplare integrazione tra volontariato sanitario e strutture pubbliche padovane


Torno in Tanzania per un mese. Il progetto "Nascere Senza Aids", che sto coordinando a Dar es Salaam da quasi tre anni, procede a gonfie vele, potendo contare su una squadra locale veramente in gamba (l'intera rete sanitaria diocesana) e sul sostegno di una cordata padovana formata da Caritas Antoniana, ULlss, Azienda ospedaliera e Cuamm. Nonostante difficoltà che noi considereremmo sovrumane, si lavora molto meglio lì che qui, perché c'è molta fiducia e disponibilità...
   

Leopoldo Salmaso

Risponde Tino Bedin

Sotto una sottolineatura: l'integrazione fra esperienza di volontariato sanitario e competenze di strutture pubbliche che Padova realizza in Tanzania, potrebbe essere un modello anche per il nostro welfare, almeno a livello locale.

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9 settembre 2003
di-276
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