IN DIALOGO TRA CITTADINI |
Padova, 31 agosto 2003 | ||||||||
Eccessivo ricorso a Padova alla nuova viabilità degli incroci Due rotatorie diventano una gimkana Si copiano le soluzioni "alla francese" senza averne gli spazi |
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Per 20 anni non abbiamo voluto dar retta agli amici d’oltralpe che ci consigliavano di sostituire qualche semaforo con una bella rotatoria, ma tre mesi fa l’Uomo Forte di Arcore ha detto che le rotatorie s’hanno da fare, la Donna Forte di Padova l’ha preso in parola e, abituata alle maratone notturne, ci ha piazzato rotatorie dappertutto, senza un minimo di discernimento.
| Leopoldo Salmaso |
| Risponde Tino Bedin
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Bisogna anche saper copiare, come... a scuola; altrimenti il compito riesce ancora peggio. È quello che sta succedendo non solo a Padova ma in molti altri comuni, dove si copia la soluzione "alla francese" senza disporre degli spazi che le rotatorie richiedono, con la conseguenza che esse diventano il loro di esercitazione degli spavaldi e dei furbi.
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8 settembre 2003 di-275 |
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