IN DIALOGO TRA CITTADINI |
Cittadella (Padova), 27 marzo 2003 | ||||||||
Mentre il mondo guarda all'Iraq, c'è l'invasione del Congo La regia della guerra non dimentica i dettagli L'Africa continua a non fare notizia |
||||||||
Qualche giorno prima dello scoppio della guerra, Bush ricevette un certo Kagame, presidente di uno dei più piccoli Stati africani, il Rwanda, che, assieme all'Uganda e al Burundi, tiene sottomesso una parte del Congo, pari a una trentina di volte il suo territorio. Il Rwanda, o meglio i dittatori di turno, non ha bisogno delle enormi ricchezze del territorio congolese, ma dei benefici che dalle loro vendite ne derivano. Gli Stati Uniti, presenti "discretamente", invece hanno bisogno del coltan (per le ogive missilistiche), dell'oro, dei diamanti e di ogni altro ben di Dio.
| Leopoldo Rebellato |
Incontro fra i Popoli
| Risponde Tino Bedin |
Avremmo davvero bisogno di un'informazione che non "adoperi" le notizie, ma le vada a cercare e ce le fornisca tutte. L'invasione del Congo è uno di quei fatti che sembrano non riguardarci, ma che finiranno inevitabilmente a toccare anche le nostre vite. Ma l'Africa non fa notizia.
Partecipa al dialogo su questo argomento |
|
VAI ALLA PAGINA PRECEDENTE | STAMPA LA PAGINA | VAI A INIZIO PAGINA |
3 aprile 2003 di-204 |
scrivi
al senatore Tino Bedin |