Illustre Senatore, volevo aggiungere un'esperienza alle riflessioni fatte a proposito del grave disagio di gestione che la Finanziaria delle destre, procurerà agli enti locali e, specialmente, ai comuni, pubblicate da Euganeo.it.
Noi, qui a Piazzola sul Brenta, tenteremo di ingegnarcela col nostro prossimo bilancio per continuare a garantire ai nostri residenti servizi di qualità, senza ricorrere ad aumenti particolari. Pensi che, dopo aver letto la prima bozza di finanziaria, avevamo deciso di approfondire i controlli nel territorio per continuare a "stanare" furbi ed evasori e, così, allargare la nostra base impositiva e non ricorrere all'aumento dell'ICI. Ma adesso è arrivato il condono anche per l'ICI e, quindi, furbi ed evasori ci ridono in faccia e ringraziano il "loro" Governo. Non le dico le frustrazioni...
Ci troviamo, davvero, di fronte ad un Governo che ragiona secondo una logica assolutamente paradossale: la trasparenza va punita; la furbizia va premiata! In altre parole, caro senatore, sembra che la maggioranza che ci governa attualmente abbia preso a cuore quella famosa "morale" raccontata, nel lontano 1729, dall'antesignano del liberismo oltranzistico, Bernard de Mandeville, nella sua opera The fables of the bees: "i vizi privati contribuiscono a generare pubbliche virtù".