IN DIALOGO TRA CITTADINI |
Padova, 6 dicembre 2002 | |
Nella legge Finanziaria un ritorno indietro di 15 anni Difendiamo la qualità della Pubblica Amministrazione Il blocco indiscriminato delle assunzioni è una scelta scriteriata e pericolosa |
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Il governo, a colpi di emendamenti alla legge finanziaria 2003 (art. 7 bis e 25) sta, di fatto, tentando di delegittimare e privare dell'indispensabile autonomia operativa gli Enti Pubblici Non Economici (INPS, INAIL, INPDAP) sgretolando i cardini del sistema di garanzia dello stato sociale, base fondamentale di ogni democrazia che si voglia definire tale. | |
CGIL CISL UIL CISAL RDB Sede INAIL di Padova |
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Risponde Tino Bedin La scriteriata decisione di bloccare le assunzioni nel pubblico impiego, non sulla base di un progetto (e quindi con qualche criterio, appunto) ma solo per ragioni di bilancio è fra le scelte più gravi fatte da Berlusconi e dal suo Tremonti in questa legge finanziaria. Si vuole far passare il messaggio che comunque nella Pubblica Amministrazione ci sono degli sprechi. Si creano le condizioni perché i servizi pubblici funzionino sempre peggio e quindi i cittadini siano spinti a ritenere che le privatizzazioni sono comunque preferibili.
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30 dicembre 2002 di-165 |
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