Invalidi del lavoro

Pregiatissimo Senatore, come ogni anno all'atto della approvazione della Legge Finanziaria ci troviamo ad osservare come i cittadini più deboli siano quelli che maggiormente devono temere per la diminuzione delle attenzioni a loro prestate.
Tra questi cittadini deboli dobbiamo considerare il 1.200.00 invalidi del lavoro italiani che puntualmente vedono disattese le loro istanze di giustizia sociale, sicurezza di prestazioni economiche, tutela normativa, prestazioni assistenziali, sanitarie,e di sviluppo della loro qualità di vita.
Con la forza di chi rappresenta il quotidiano sacrificio fisico e morale dei cittadini che hanno perso, credendo nel lavoro, la loro integrità fisica per lo sviluppo pacifico e civile di questo nostro paese, le chiedo a nome dei 6500 iscritti della nostra sezione, piccola rappresentanza dei 450.000 iscritti all'intera ANMIL, di poter rivolgere la Sua preziosa attenzione alle nostre istanze. Soprattutto ci permettiamo di chiedere la sua attenzione alla situazione INAIL e alla rivalutazione delle rendite INAIL.

*Padova, 1 novembre 2002*
Sono 6500 gli iscritti all'Anmil in provincia di Padova Le richieste degli invalidi del lavoro per la Finanziaria 2003 Esigenze fondata e giusta attenzione alla sicurezza sul lavoro
Pregiatissimo Senatore, come ogni anno all'atto della approvazione della Legge Finanziaria ci troviamo ad osservare come i cittadini più deboli siano quelli che maggiormente devono temere per la diminuzione delle attenzioni a loro prestate. Tra questi cittadini deboli dobbiamo considerare il 1.200.00 invalidi del lavoro italiani che puntualmente vedono disattese le loro istanze di giustizia sociale, sicurezza di prestazioni economiche, tutela normativa, prestazioni assistenziali, sanitarie,e di sviluppo della loro qualità di vita. Con la forza di chi rappresenta il quotidiano sacrificio fisico e morale dei cittadini che hanno perso, credendo nel lavoro, la loro integrità fisica per lo sviluppo pacifico e civile di questo nostro paese, le chiedo a nome dei 6500 iscritti della nostra sezione, piccola rappresentanza dei 450.000 iscritti all'intera ANMIL, di poter rivolgere la Sua preziosa attenzione alle nostre istanze. Soprattutto ci permettiamo di chiedere la sua attenzione alla situazione INAIL e alla rivalutazione delle rendite INAIL.
	Stelio Bianchin presidente provinciale Amnil

Risponde Tino Bedin Egregio Presidente Bianchin, la ringrazio delle segnalazioni che mi ha inviate relativamente alle esigenze degli invalidi del lavoro. Seguirò quanto la Camera dei deputati farà in queste settimane e poi verificheremo nel testo della legge Finanziaria per il 2003 che arriverà al Senato i possibili interventi, sia relativamente alla situazione dell'Inail che per il trattamento fiscale delle rendite di invalidità. Si tratta non solo di esigenze condivisibili nella sostanza, ma anche dell'altra faccia della campagna sulla sicurezza nel lavoro che dovrebbe essere fra gli obiettivi dell'azione di governo.
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