Cari amici, segnalo alla vostra attenzione il programma di eventi gestiti in occasione del Forum Sociale Europeo di Firenze (6/10 novembre) da Banca Popolare Etica, Consorzio Etimos, Fondazione Choros Forum: tre significative realtà padovane operanti nel vasto mondo del terzo settore.
Lo ritengo necessario posto che in questi giorni siamo bombardati da una campagna "informativa" di TV,radio, giornali centrata unicamente sui pericoli che si prospetterebbero per Firenze. Non si fa mai il benchè minimo cenno al lavoro preparatorio ed ai programmi importanti sui temi in discussione al Forum (alla lotta alla povertà,alla esclusione, alle mille diseguaglianze che drammaticamente sussistono...) sui quali le più diverse associazioni, espressioni di mondo cattolico e laico, dibattono, fanno proposte, si confrontano nel concreto, e non solo da oggi.
Direi che i meno legittimati a porsi quei problemi sono proprio quelli che si apprestano - vedi legge Finanziaria - a vendere-svendere beni storici-architettonici-ambientali, saccheggiando così un ricchissimo patrimonio sinora in proprietà pubblica.
Se non nascondo che comunque qualche preoccupazione possa e debba nutrirsi, direi che non può sfuggire come lo scopo primario di tale campagna sia quello di demonizzare tutto quanto, da anni, viene scritto, detto e fatto in alternativa al Pensiero Unico dominato da un Mercato che agisce senza porsi problemi di compatibilità con il rispetto per i diritti umani, per l'ambiente,per una equa distribuzione della ricchezza, perpetuando e incrementando situazioni di vecchie e nuove povertà nel Sud del mondo, nel nostro paese,nelle nostre città.
Nel ringraziare vi prego di considerare l'opportunità di far circolare questa notizia in segno di adesione e sostegno all'impegno profuso dalle tre realtà padovane, ma non solo esse, per la promozione di una economia civile e solidale.