IN DIALOGO TRA CITTADINI

Conselve, 14 settembre 2002

Le richieste del Comitato contrario all'insediamento
Indispensabile per l'Outlet a Conselve
la valutazione di impatto ambientale

Determinerebbe non uno sviluppo ma un regresso del Conselvano


L'ospitalità offertaci nel suo sito internet è una forma di divulgazione molto importante per un Comitato come il nostro che conta su pochi mezzi. Parimenti la consapevolezza che l'obiettivo che ci poniamo è condiviso anche da persone che si occupano dell'amministrazione pubblica, è per noi uno stimolo in più a perseguire nel nostro lavoro.
Per questo motivo La vogliamo tenere informata sul nostro lavoro e sugli sviluppi a nostra conoscenza dell'"affare Outlet".
Tralasciando la descrizione accurata di quanto abbiamo fatto per sensibilizzare l'opinione pubblica:
- un'Assemblea Pubblica promossa a Conselve nel maggio ultimo scorso che ha avuto un esito positivo per la presenza di pubblico e per "l'impegno preso da alcuni candidati sindaci (impegno che, a nostro avviso, è stato utile se non determinante per l'elezione dell'attuale Sindaco di Conselve);
- sensibilizzazione al problema dei commercianti della zona e dei cittadini attraverso la distribuzione di un nostro documento;
- presenza con uno stand durante la Fiera di Sant'Agostino in Conselve e raccolta firme.
E' importante dire che:
- Il Nulla Osta Regionale sulla base del quale la società Outlet dovrebbe avviare la propria attività è un Nulla Osta rilasciato nel 1995 ad altra società e per un centro commerciale con caratteristiche diverse dall'Outlet e, quindi, con un bacino d'utenza estremamente meno devastante per il territorio, Nulla Osta che attualmente è oggetto di ricorso al T.A.R..
- Vi sono delle convenzioni, stipulate dalla precedente amministrazione, fra il Comune di Conselve ed alcune società per l'urbanizzazione di un'ampia area adiacente la Monselice-Mare (ivi compreso il terreno dove dovrebbe sorgere l'Outlet).
- Sulla base della tempistica prevista dalle convenzioni, le Società in questione hanno presentato in data '3 agosto il progetto per l'urbanizzazione dell'area; progetto che allo stato è al vaglio dei tecnici comunali per l'approvazione: sembra sia intenzione dell'attuale amministrazione organizzare o promuovere un'Assemblea pubblica per valutare la questione con i responsabili dell'OUTLET.
La nostra posizione è che, oltre a verificare la legittimità delle autorizzazioni dell'OUTLET ad avviare un'attività devastante per il territorio e a verificare tutti i passaggi amministrativi avvenuti, è indispensabile fare una seria valutazione dell'impatto ambientale che tale struttura avrebbe nel territorio del Conselvano, in considerazione del bacino d'utenza cui fa riferimento, dell'inquinamento derivante da tale afflusso di automezzi ed in considerazione della rete stradale che, già insufficiente, non può reggere.
Altra analisi da fare è sui reali benefici da contrapporre ai "disagi" che tale insediamento comporta per le casse pubbliche e per la qualità della vita dei cittadini. Un'Assemblea Pubblica che non permetta a chi è contrario all'Outlet di argomentare documentalmente le proprie convinzioni e, quindi, di contrapporsi con autorevolezza alle motivazioni di chi ne è favorevole o, peggio, indifferente, a nostro avviso, diventerebbe un ottimo strumento di propaganda per la struttura Outlet ed otterrebbe come risultato indiretto solo ed esclusivamente lo screditamento del nostro pensiero, per questo i tempi di preparazione di tale Assemblea non possono essere stretti.
Il nostro obiettivo principale, attualmente, è quello di recuperare più informazioni possibili sulla realtà dell'OUTLET già operante nel Comune di Serravalle Scrivia (AL), che è una realtà fotocopia di quella alla quale ci stiamo opponendo, per poter argomentare le nostre motivazioni con fatti concreti.
Un Suo aiuto in questo senso potrebbe essere determinante, così come determinante potrebbe essere il coinvolgimento di forze politiche anche attraverso Suoi interventi presso qualsiasi sede Istituzionale ritenesse utile, a partire dalla nostra stessa Amministrazione Comunale, con la cui Giunta abbiamo richiesto un incontro urgente.
Ringraziandola per l'attenzione prestata, rimaniamo a disposizione per qualsiasi informazione con la speranza che la reciproca collaborazione porti al raggiungimento del nostro e del Suo obiettivo: OUTLET … NO GRAZIE!

Ferdinando Longhin
Comitato "Outlet... no, grazie"

Risponde Tino Bedin
Confermo la mia disponibilità. Si tratta infatti di una battaglia che il vostro Comitato, ma anche rappresentanze politiche e sociali svolgono a tutela generale dei cittadini e non solo di una categoria, pur rilevante socialmente quale è quella dei commerciamenti. Vedo che il sindaco Luciano Sguotti è molto attento al problema e sta agendo proprio avendo in mente il presente e il futuro della città di Conselve.
Per quanto mi riguarda, accanto a queste motivazioni, c'è anche il desiderio di capire insieme con i cittadini se si è realizzata una consapevolezza sociale sulla qualità dello sviluppo. Quello proposto con l'insediamento del grande centro commerciale a Conselve è un tipo di sviluppo che ritengo superato per il Conselvano e per la provincia di Padova in generale. A mio giudizio siamo di fronte anzi ad un regresso: si ridurrebbero infatti le opportunità di vita nei centri storici, che impoveriti di occasioni di incontro, diventerebbero più poveri anche socialmente.
Il tema è vasto e non lo affronto in una breve nota di risposta. Ma desidero accennarne, proprio per dare ancor più significato alla vostra azione.
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20 settembre 2002
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