Il Movimento DPR 328, presente in ben 16 Facoltà di Ingegneria italiane,
non schierato politicamente e autofinanziato, è nato con lo scopo di
contestare, in modo civile e democratico, la privazione dei diritti e la
discriminazione a cui sono sottoposti tutti gli studenti di Ingegneria del
Vecchio Ordinamento che conseguiranno la laurea secondo l'ordinamento
previgente alla riforma universitaria e tutti quei laureati che non hanno
sostenuto l’esame di stato prima dell’entrata in vigore del DPR 328/2001.
Il Movimento DPR328 ha, sin dalla sua nascita, intrapreso un’azione volta
sia a diffondere un’informazione adeguata, sia in ambienti universitari che
non universitari, sia a sensibilizzare Media, Organi Istituzionali e
Movimenti Politici in merito alle nostre rivendicazioni.
Tra le varie iniziative intraprese vi è la prima petizione popolare, nella
quale si è ottenuto il non trascurabile risultato di oltre 8000 firme di
adesione in 10 giorni, raccolte interamente tra gli studenti di Ingegneria,
di cui 1700 firme solo presso l'Ateneo Padovano; risultato questo che
avrebbe potuto essere molto piu importante se non fosse stato per le
imminenti scadenze istituzionali che ci hanno obbligato a terminare la
sottoscrizione prematuramente.
Con il D.L. n°107 del 10/06/2002 viene sancito, sia nelle premesse che
nell'articolato, il diritto per i laureati in ingegneria secondo
l'ordinamento previgente la riforma dell'Università, di sostenere l'esame
di abilitazione professionale secondo le modalità dell’ordinamento vigente
prima dell’entrata in vigore del decreto del Presidente della Repubblica 5
giugno 2001, n. 328.
Il Movimento Nazionale DPR 328, preso atto di questo importante
riconoscimento, ritiene doveroso che al riconoscimento del diritto venga
corrisposta un’equa distribuzione temporale del disposto normativo. In
altri termini il Movimento DPR 328 chiede che venga introdotta una legge in
cui sia presente una norma che estenda, nel tempo e a tutti gli studenti
che conseguiranno la laurea in Ingegneria secondo il previgente
ordinamento, la possibilità di sostenere l’esame di Stato secondo
l’ordinamento previgente al DPR 328/2001, superato il quale sia garantito
l'accesso, simultaneo e non ulteriormente condizionato, a tutti i settori
in cui è stato o sarà diviso l’albo professionale.
A sostegno di quanto da noi richiesto è stata avviata una nuova petizione
popolare, aperta ad ogni cittadino italiano che condivida le nostre
richieste, che sarà inoltrata in tempi brevi al Parlamento.
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Risponde Tino Bedin
L'azione promossa dal Movimento ha dato buoni risultati. La lettera ricorda che già una esigenza è stata accolta dal governo. Il parlamento, in sede di conversione del decreto legge, ha ulteriormente perfezionato la norma, nel senso della richiesta di questa seconda petizione. All'articolo 1 è stato infatti aggiunta questa diposizione: "2-bis. Coloro i quali conseguono l'abilitazione professionale all'esito di esami di Stato svolti secondo l'ordinamento previgente al citato decreto del Presidente della Repubblica n. 328 del 2001, possono iscriversi nel settore, o nei settori, della sezione A dell'albo, per il quale dichiarano di optare".
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