IN DIALOGO TRA CITTADINI

Milano, 15 marzo 2002

Proposta per rendere visibile l'opposizione
Una campagna contro la legge
sul conflitto di interesse

Un nastrino blu e una spilla da balia...


Ai Senatori dell'opposizione. Vi scrivo a nome del gruppo di dipendenti e studenti dell'Università di Milano che ha lanciato la campagna del nastrino blu descritta nel volantino allegato. Forse alcuni di voi ci hanno visti domenica al girotondo alla RAI di Milano, dove abbiamo distribuito oltre mille nastrini.
Pensiamo che l'iniziativa del nastrino possa essere utile a dare visibilità ad un'opposizione diffusa che esiste nel paese alla legge sul conflitto di interessi.
Abbiamo in preparazione altre iniziative, tra cui la creazione di un sito del nastrino blu, che sarà attivo a partire dalla settimana prossima, e stiamo tentando di dare il massimo di diffusione e notorietà a questa proposta.
Ci piacerebbe la vostra adesione, individuale , o come gruppo parlamentare, che potrete inviare rispondendo a questo messaggio, o collegandovi dalla prossima settimana al sito www.nastrinoblu.it.

Anna Bernardi
Risponde Tino Bedin
Concordo e aderisco. Quindi mi basta sottolineare soprattutto la motivazione: i cittadini italiani sono democraticamente adulti e quindi sono attenti al conflitto di interessi. Non a caso Berlusconi aveva promosso che lo avrebbe risolto entro i primi 100 giorni. Non lo ha mantenuto né nei tempi né nella sostanza. Non lo dimentiamo noi che non l'abbiamo votato. Non lo dimenticano soprattutto quelli che gli hanno creduto e lo hanno votato.
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30 marzo 2002
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