IN DIALOGO TRA CITTADINI

Padova, 12 marzo 2002

Dopo l'attentato incendiario
Ridare speranza a "Città Solare"
Intolleranza verso chi sostiene i più deboli


Cari amici, ieri notte la cooperativa Città Solare di Padova, da anni impegnata nell'inserimento lavorativo di persone svantaggiate e nel ridare dignità e diritti a donne e uomini ai margini, ha subito un gravissimo attentato che ne mette a rischio la capacità produttiva e quindi il futuro: i tre autocarri con cui quotidianamente opera nella raccolta di indumenti usati e svolge servizi logistici e di supporto operativo sono stati incendiati.
Vi invito ad inoltrare una parola di solidarietà e speranza a: nuovovillaggio@tin.it nonché, se lo desiderate, a contribuire sul: c/c 20807/43, Banca Intesa, Cab 12120, Abi 0369 causale: "attentato alla solidarietà".
Vi ringrazio personalmente. Passaparola.

Marco Piroi
Risponde Tino Bedin
Caro Marco, "passoparola" senz'altro attraverso Euganeo.it al tuo appello. Ora chi aiuta i più deboli ha bisogno di aiuti.
Noi tutti poi abbiamo bisogno di evitare che alcuni slogan contro l'immigrazione, contro chi sostiene le persone indipendentemente dalla loro origine e condizione (è il caso della Caritas padovana) originino atti di intimidazione e di intolleranza. Mi auguro che il danno sociale non sia già stato prodotto; è comunque una ragione in più per un lavoro parlamentare attento alle vere esigenze della società.
    Partecipa al dialogo su questo argomento
VAI ALLA PAGINA PRECEDENTE | STAMPA LA PAGINA | VAI A INIZIO PAGINA

15 marzo 2002
di-034
home page
scrivi al senatore
Tino Bedin