Anpi Padova

Caro senatore Bedin, il Consiglio direttivo dell'Anpi (Associazione nazionale Partigiani d'Italia) a seguito della dolorosissima perdita del presidente Paolo Pannocchia, mi ha nominato presidente dell'Associazione. Nell'assumere l'incarico desidero salutarti e riconfermare l'impegno dell'Associazione e mio nell'azione rivolta alla difesa e al rafforzamento delle Istituzioni democratiche nate dalla Resistenza. Desidero dunque manifestare tutta la mia disponibilità per ogni iniziativa tesa al raggiungimento di tale importante obiettivo.

*Padova, 10 febbraio 2002*
Nuovo presidente dell'Anpi padovana Per rafforzare le istituzioni democratiche Un impegno civile indispensabile anche in questo momento
Caro senatore Bedin, il Consiglio direttivo dell'Anpi (Associazione nazionale Partigiani d'Italia) a seguito della dolorosissima perdita del presidente Paolo Pannocchia, mi ha nominato presidente dell'Associazione. Nell'assumere l'incarico desidero salutarti e riconfermare l'impegno dell'Associazione e mio nell'azione rivolta alla difesa e al rafforzamento delle Istituzioni democratiche nate dalla Resistenza. Desidero dunque manifestare tutta la mia disponibilità per ogni iniziativa tesa al raggiungimento di tale importante obiettivo.
	Emilio Pegoraro presidente Anpi di Padova

Risponde Tino Bedin Caro Presidente, intanto "grazie" per aver accettato di guidare l'Anpi Padovana: si tratta di un impegno civile e democratico indispensabile in questo momento, forse più che in passato. Voglio dire che la tua elezione va oltre l'ambito associativo ed è motivo di speranza per la società padovana. Continua così la testimonianza preziosa di cui abbiamo potuto godere attraverso la presidenza di Paolo Pannocchia: alla sua figura, attraverso di te, desidero rendere omaggio. Anche per questo ricambio la tua offerta di collaborazione, in particolare attraverso il mio impegno nella commissione Difesa del Senato.
Partecipa al dialogo su questo argomento