IN DIALOGO TRA CITTADINI

Redentore di Monselice, 25 maggio 2001
L'impegno della comunità cristiana non finisce con le elezioni Un cammino insieme sulla strada che porta all'uomo I "sì" dei candidati devono ora divenare un voto nei provvedimenti legislativi
Carissimo Tino, vai con il nostro ricordo di preghiera, con la nostra stima, con la nostra collaborazione. Il servizio generoso nella realtà politica è testimonianza preziosa in un tempo di tante parole e promesse. Prima della consultazione elettorale ho voluto invitare anche i cristiani della mia comunità a riflettere sui valori fondamentali: vita, famiglia, educazione dei nostri figli. E' stato interessante aver stanato chi si presenta a chiedere il consenso dei più per rappresentare tutti. Ora saremo quanto mai vigili perché i SI alla vita, alla famiglia, alla effettiva parità scolastica siano presenti nel voto ai provvedimenti legislativi. Avremo modo di sentirci, di fare cammino insieme, secondo lo specifico servizio che ci viene richiesto a servizio dell'uomo, soprattutto di quelli che non riescono mai a far sentire il loro flebile sospiro carico di sofferenza. Un fraterno e cordiale abbraccio, che è ricordo con affetto davanti al Signore. Buon lavoro a servizio dell'uomo.
	Don Giancarlo Smanio parroco
Risponde Tino Bedin Grazie di essermi… compagno di viaggio. Il cammino verso il bene comune non è sempre agevole e soprattutto non è sempre chiaro: se a consultare la… carta geografica della società non si è soli è meno difficile sbagliare strada. Credo anch'io che io dei compiti delle comunità sia quello del "controllo delle promesse", non con lo spirito della critica, ma per aiutarci a realizzarle.
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3 giugno 2001 di-001

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