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Caro senatore Bedin,
ricordo che nel corso della sua attività parlamentare ha sempre avuto una grande attenzione per gli alunni delle paritarie, dichiarando più volte che anche questi istituti fanno parte a pieno del sistema scolastico pubblico alla pari della scuola statale. Sono quindi sicura che anche lei ha accolto con soddisfazione la decisione della Commissione Bilancio della Camera dei Deputati di prevedere nel Decreto Rilancio 150 milioni in più per le scuole pubbliche paritarie che fanno salire così il Fondo specifico a 300 milioni.
In questa occasione, oltre al raddoppio dei fondi, mi pare molto positivo anche il modo con cui è stato ottenuto. I rappresentanti delle nostre scuole hanno infatti sottolineato che si è trattato di una scelta che ha coinvolto parlamentari sia di maggioranza che di minoranza, evidenziando così che la scuola non è terreno di scontro politico.
Comunque, i soldi erano necessari per evitare che tra le conseguenze del Covid-19 ci fosse anche una strage di scuole paritarie, trascurate e senza tutele e risorse, destinate invece per la didattica a distanza alla scuola statale. Sarebbe stato un bel problema proprio per la scuola statale, sulla quale rischiavano di confluire altri 300 mila studenti, proprio mentre mancano spazi e insegnanti.
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È una buona decisione, perché era una decisione necessaria: necessaria per il sistema scolastico pubblico nel suo insieme, che senza questa disponibilità finanziaria sarebbe entrato ulteriormente in difficoltà. I deputati grillini, unici, hanno definito il finanziamento un errore; ma l'errore è solo loro: attardati in visioni anticlericali che sono minoritarie nel Parlamento e tra i cittadini.
La legge sul sistema nazionale di istruzione, dentro il quale le scuole paritarie sono inserite, ha ormai vent'anni. Mi auguro che l'intesa trovata sulla spinta della pandemia, sia la premessa per un'intesa strategica che porti progressivamente a compimento quel disegno, che coinvolge famiglie e studenti, ma anche insegnanti e istituti. Il Partito Democratico, che ha contribuito in maniera decisiva al raddoppio del Fondo per le Paritarie, ha verificato che c'è in questo Parlamento una maggioranza su questo tema: continui a promuoverla, avendo ben presente "la straordinaria opera sociale e culturale che questa scuola ha iscritta nella propria missione: una nazione che sa mettere a valore la ricchezza di opportunità e di scelte che fioriscono al proprio interno è sicuramente una nazione più forte, prospera, inclusiva, aperta alle novità e al futuro", come ha scritto ieri su "Avvenire" il capogruppo dei deputati PD Graziano Del Rio
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