Luigi Gui e Padova
IN DIALOGO TRA CITTADINI

Padova, 1 aprile 2015

L'intitolazione della scuola dell'infanzia di via Buzzaccarini a Padova
Con Luigi Gui le porte della scuola
si aprirono per tutti i ragazzi

Per lui si trattava di applicare lo spirito e la lettera della Costituzione

Il comune di Padova ha inaugurato la scuola dell'infanzia "Luigi Gui" in via Buzzaccarini, esprimendo così un esplicito ed ufficiale riconoscimento ad una delle personalità politiche più rilevanti di Padova e del nostro Paese. Nel 1962 Gui fece approvare la nuova scuola media, la scuola dell'orientamento. Fu così che moltissimi giovani, superato il limite della licenza elementare, poterono proseguire gli studi nella scuola media, rapidamente diffusa in tutti i comuni. Nel 1968 inserì nel sistema scolastico la scuola dell'infanzia. "Mi pareva - egli ha scritto - un campo (l'istruzione) nel quale si poteva svolgere una funzione più diretta nel favorire l'avanzamento sociale, oltre che culturale, delle classi popolari".
Fu un vero peccato che non gli sia stato consentito uguale successo per la riforma dell'università, per dare adeguate risposte al diffuso fermento del mondo giovanile.
Il ministro Luigi Gui ha avuto un ruolo di primo piano nella politica italiana grazie alla sua personalità e alla sua formazione alla Cattolica di Milano. Prima di essere costituente, ministro, deputato e senatore, Gui fu un combattente della Resistenza, dalla parte dei cattolici popolari. Amico fraterno di Aldo Moro è stato l'erede più autentico della lezione di Dossetti, dell'impegno dei cattolici al servizio della democrazia, ebbe un ruolo decisivo anche nei confronti dello sviluppo di Padova durante gli anni in cui hanno preso forma la Zip, la Cerved e l'idea dell'idrovia.
Sviluppo, democrazia, libertà, coesione e promozione sociale sono gli obbiettivi tenacemente portati avanti da Luigi Gui e lasciati in eredità alla politica di oggi. L'intitolazione della scuola d' infanzia a Luigi Gui diventa perciò il segnale che anche oggi bisogna continuare a far Politica mettendo al centro il rispetto della persona e la promozione della comunità attraverso l'istruzione e l'educazione!

Claudio Sinigaglia
consigliere regionale Pd

Commenta Tino Bedin

La intitolazione di una scuola vale più di qualsiasi "busto" o monumento come ricordo di Luigi Gui. Voglio sperare che ci sarà l'occasione a Padova o in provincia per intitolare a questo grande cattolico democratico anche una scuola media: è infatti nella introduzione della media unica la sua più importante rivoluzione, quella che ha lasciato il segno e che continua tuttora. Prima di lui i bambini venivano "selezionati" fin da piccoli: o la scuola media o la scuola di avviamento (o niente, specie per le bambine). Con lui tutti a studiare, fino a 14 anni, senza discriminazione di origini familiari e di reddito; e poi la possibilità di andare avanti, per chi poteva, per chi sapeva.
La scuola come attuazione della Costituzione: Luigi Gui conosceva bene la nostra Carta fondamentale, avendo contribuito direttamente a scriverla e ad approvarla; ne conosceva lo spirito oltre che le parole.

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15-di-020
8 aprile 2015
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Tino Bedin