IN DIALOGO TRA CITTADINI |
Padova, 4 marzo 2015 |
Difficile che si avverino le previsioni dell'amministrazione
Quale sindaco si priverà dei vigili a favore di Padova? L'Unione Mediobrenta ha dovuto dire di no a due dipendenti |
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Ogni giorno l'assessore Saia cambia numero di agenti della Polizia Locale da assumere: secondo le ultime notizie ne dovrebbero essere assunti a breve 25, l'altro giorno 20, in campagna elettorale 150 e a fine mandato, sempre dalle parole dell'assessore, 60. Come sempre molto chiaro. Ma effettivamente quanti ne arriveranno alla fine? Come farà a garantire la sicurezza? Dove e da chi li recluterà?
Come commento è molto eloquente la contestuale notizia che conferma proprio la previsione di Nereo Tiso. L'Unione dei Comuni del Mediobrenta ha negato i nulla osta definitivi a due vigili: se Padova li chiamerà, dovranno disdire la loro disponibilità, riferisce "Il Mattino di Padova", al quale il sindaco di Cadoneghe, Michele Schiavo, presidente dell'Unione Medio Brenta, racconta: "I due nulla osta preventivi sono stati concessi a ottobre e a gennaio, quando eravamo convinti di poter sostituire di due agenti tramite mobilità per area vasta, attingendo a quel 50% di agenti di polizia provinciale che la legge di stabilità obbliga a spostare ad altre funzioni. Nelle scorse settimane, invece, ci è stato comunicato che non sarà più possibile: questi agenti saranno impiegati in funzioni di tutela ambientale". Non potendo sostituirli, l'ente ha negato loro il permesso ad andarsene. Come amministratori abbiamo il dovere di garantire la sicurezza del territorio e con soli 12 agenti non ci sarebbe possibile".
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15-di-009 31 marzo 2015 |
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