CONSELVANO
Un articolo per il periodico locale "La Piazza"
Dallo sviluppo del Conselvano
alla qualità della vita dei conselvani

Una progettazione unitaria fra i comuni della zona

di Tino Bedin senatore del Conselvano

La preparazione alle elezioni municipali del prossimo anno è un tema generale per il Conselvano: non solo nel senso che coinvolge la gran parte dei Comuni, ma anche nel senso che se ne può parlare insieme, oltre i confini comunali.
Indipendentemente dalle nostre convinzioni ed oltre le valutazioni politiche a me pare che un tema sul quale ci dobbiamo misurare è la qualità dello sviluppo, sia per capirlo che per indirizzarlo. È ragionevole pensare che una parte consistente dei cittadini del Conselvano si senta soddisfatta dello sviluppo che ha, al punto da ritenere che basti così.
Non do la risposta. Mi pare tuttavia che il tema non possa che avere un'analisi zonale, almeno per due ragioni: innanzi tutto la gestione dello sviluppo è affidata ad enti sovracomunali (che determinano non solo lo sviluppo, ma anche la qualità della vita e dei servizi); in secondo luogo l'ambiente è una risorsa unitaria.
Una proposta programmatica adeguata su questi temi non può dunque che essere zonale. Per questo nasce la "Rete di Municipi per fare il Conselvano". L'ambizione che questa iniziativa ha è di arrivare progressivamente a proposte e risposte così condivise fra noi da fare dell'Ulivo un soggetto di riferimento per la società conselvana che si pone le domande che ci stiamo ponendo. Penso in particolare ai comitati locali che sono attivi e numerosi. Penso ai produttori, che hanno interesse ad interloquire con un progetto politico concreto, puntuale, chiaro.

24 giugno 2003


24 giugno 2003
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Tino Bedin